lunedì 4 aprile 2016

San Andreas

Rimando la visione di questo film da un pezzo. Non so perché, forse perché già so come inizia, continua e finisce un film catastrofico. Eppure ieri sera mi sono tolto questo dente e ho visto San Andreas. Dwayne Johnson seppure non sia un grande attore mi piace molto e amo vedere scene spettacolari. Sopratutto quando è la natura a ribellarsi. In molti film catastrofici, madre natura punisce gli umani perché hanno surriscaldato il pianeta o perché hanno costruito troppo e male. In questo no, succede che è un fatto naturale a distruggere tutto. Il movimento naturale della terra devasta San Francisco e noi seguiamo le vicende di una famiglia, con alcuni problemi sentimentali poco accennati, che si deve riunire per salvarsi dal terremoto più catastrofico di tutti i tempi. Tutto come immaginato è stra-previsto in anticipo. Lo studioso che studia i terremoti e che lo ha previsto. L'eroe che deve salvare figlio/a e in mezzo devastazione. In questi film è la devastazione che fa la differenza e, vado a memoria, quella che mi è rimasta più impressa è quella di The Day After Tomorrow - L'alba del giorno dopo. In San Andreas hanno voluto esagerare con la distruzione dei grattacieli e molte delle riprese sono in evidente stato di CGI (computer grafica). Il ché rende tutto molto poco credibile. La nota positiva è che c'è una doppia devastazione. Il forte terremoto si avverte per due volte e distrugge il doppio. È un film da PopCorn e bibita si, ma che tiene poco con il fiato sospeso.
Alexandra Daddario è bellissima.

Scrivetemi nei commenti per richiedere assaggi critici e sopratutto per commentare questo film. Bastano poche parole. Inoltre per tutte le news cinematografiche vi rimando a www.widemovie.it - Buona lettura.

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